Nuovo coronavirus

Classificazione Regioni
(In vigore dal 6 dicembre 2020)

Dal 3 novembre, Regioni e Province autonome sono classificate in tre aree - rossa, arancione, gialla - corrispondenti ad altrettanti scenari di rischio, per le quali sono previste specifiche misure restrittive.
La classificazione avviene in base a Ordinanze del Ministero della Salute.

(DPCM 3 novembre 2020; Decreto legge 9 novembre 2020)

Regioni / Province Autonome	Ordinanze
Abruzzo	5 dicembre 2020

Regioni / Province Autonome	Ordinanze
Basilicata	5 dicembre 2020
Calabria	5 dicembre 2020
Campania	5 dicembre 2020
Lombardia	5 dicembre 2020
Provincia autonoma di Bolzano	5 dicembre 2020
Piemonte	5 dicembre 2020
Toscana	5 dicembre 2020
Val d'Aosta	5 dicembre 2020

Regioni / Province Autonome	Ordinanze
Emilia Romagna	5 dicembre 2020
Friuli Venezia Giulia	5 dicembre 2020
Lazio	5 dicembre 2020
Liguria	5 dicembre 2020
Marche	5 dicembre 2020
Molise	5 dicembre 2020
Provincia autonoma di Trento	5 dicembre 2020
Puglia	5 dicembre 2020
Sardegna	5 dicembre 2020
Sicilia	5 dicembre 2020
Umbria	5 dicembre 2020
Veneto	5 dicembre 2020

Le Regioni e le Province autonome possono adottare specifiche ulteriori disposizioni restrittive, di carattere locale, per conoscere le quali è necessario fare riferimento ai canali informativi istituzionali dei singoli enti.
Gli scenari sono descritti nel documento Prevenzione e risposta a COVID-19: evoluzione della strategia e pianificazione nella fase di transizione per il periodo autunno-invernale.
Gli indicatori di rischio sono definiti nel Decreto ministeriale 30 aprile 2020

Per conoscere le restrizioni

• Infografica con sintesi misure di contenimento nelle aree gialla, arancione e rossa
• Domande e risposte sito Governo

Per saperne di più

• DPCM 3 novembre 2020
• DPCM 3 dicembre 2020;

Archivio monitoraggio Regioni

• Tutti i monitoraggi settimanali

Report giornalieri

• Mappa interattiva Italia (dashboard)
• Bollettino giornaliero situazione in Italia (scheda dati quotidiana con i casi aggregati di Regioni/PPAA)
• Infografica della sorveglianza integrata Covid-19 in Italia sul sito dell'Istituto Superiore di Sanità che offre un quadro complessivo dell'epidemia e un focus sui casi segnalati negli ultimi 30 giorni

Report su mortalità

• Report caratteristiche del paziente deceduto dell'ISS
• Rapporto ISS e ISTAT del 16 luglio 2020
• Archivio report e pubblicazioni

La rete di sorveglianza italiana

Il monitoraggio dell'epidemia dei casi di Covid-19 in Italia viene effettuato attraverso due flussi di dati:

• il flusso dei dati aggregati inviati dalle Regioni coordinato da Ministero della Salute, con il supporto della Protezione Civile e dell'Istituto superiore di sanità, per raccogliere informazioni tempestive sul numero totale di test positivi, decessi, ricoveri in ospedale e ricoveri in terapia intensiva in ogni Provincia d’Italia.
• il flusso dei dati individuali inviati dalle Regioni all'Istituto Superiore di Sanità (Sorveglianza integrata Covid-19, ordinanza 640 della Protezione Civile del 27/2/2020), che comprende anche i dati demografici, le comorbidità, lo stato clinico e la sua evoluzione nel tempo, per un'analisi più accurata.

Vedi anche

• Norme, ordinanze, circolari
• Situazione nel mondo