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Domenica 31 maggio
Ore 17. 18.575 pazienti guariti e 3.034 in via di guarigione. L’Unità di Crisi della Regione Piemonte comunica che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 18.575 (+329 rispetto a ieri), così suddivise per province: 1.937 (+8) Alessandria, 920 (+14) Asti, 724 (+7) Biella, 1.859 (+62) Cuneo, 1620 (+19) Novara, 9.684 (+202) Torino, 814 (+11) Vercelli, 887 (+4) Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 130 (+2) provenienti da altre regioni. Altri 3.034 sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.
Ore 17. I decessi salgono a 3.867. Sono 9 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati nel pomeriggio dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 0 al momento registrati nella giornata di oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).
Il totale è ora di 3.867 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per province: 646 Alessandria, 233 Asti, 203 Biella, 377 Cuneo, 333 Novara, 1.700 Torino, 212 Vercelli, 125 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 38 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.
Ore 17. Il bollettino dei contagi. Sono 30.637 (+54 rispetto a ieri, di cui 16 rilevate nelle Rsa e 18 asintomatiche) le persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte, così suddivise per province: 3.925 Alessandria, 1.831 Asti, 1.034 Biella, 2.779 Cuneo, 2.702 Novara, 15.607 Torino, 1.304 Vercelli, 1.108 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 252 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi e 95 casi in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.
I ricoverati in terapia intensiva sono 58 (-2 rispetto a ieri), i ricoverati non in terapia intensiva sono 973 (-15). Le persone in isolamento domiciliare sono 4.130. I tamponi diagnostici finora processati sono 319.133, di cui 176.904 risultati negativi.
Sabato 30 maggio
Ore 17. 18.246 pazienti guariti e 3.189 in via di guarigione. L’Unità di Crisi della Regione Piemonte comunica che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 18.246 (+652 rispetto a ieri), così suddivisi per province: 1929 (+119) Alessandria, 906 (+50) Asti, 717 (+7) Biella, 1797 (+84) Cuneo, 1601 (+62) Novara, 9482 (+283) Torino, 803 (+29) 883 (+17) Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 128 (+1) provenienti da altre regioni. Altri 3.189 sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.
Ore 17. I decessi passano a 3.858. Sono 7 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati nel pomeriggio dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 1 al momento registrato nella giornata di oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).
Il totale è ora di 3.858 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi su base provinciale: 643 Alessandria, 233 Asti, 203 Biella, 372 Cuneo, 333 Novara, 1699 Torino, 212 Vercelli, 125 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 38 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.
Ore 17. Il bollettino dei contagi. Sono 30.583 (+82 rispetto a ieri, di cui 25rilevate nelle Rsa, 13 conferme di sierologie positive, 29 asintomatiche) le persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte: 3922 in provincia di Alessandria, 1818 in provincia di Asti, 1033 in provincia di Biella, 2773 in provincia di Cuneo, 2695 in provincia di Novara, 15.587 in provincia di Torino, 1300 in provincia di Vercelli, 1108 nel Verbano-Cusio-Ossola, 252 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 95 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.
I ricoverati in terapia intensiva sono 60 (-1 rispetto a ieri), i ricoverati non in terapia intensiva 988 (-41). Le persone in isolamento domiciliare sono 4242. I tamponi diagnostici finora processati sono 315.828, di cui 174.352 risultati negativi.
Ore 16.30. Il Piemonte in regola per riaprire i confini il 3 giugno. Ospite di Tgcom24 il presidente Alberto Cirio ha affermato che “il Piemonte ha i numeri in regola per riaprire i confini il 3 giugno, lo confermano tutte le pagelle finora ricevute dal Ministero della Salute” e che “non ci sono criticità e questo ci fa ben sperare". Ha poi aggiunto, ribadendo la linea adottata sin dall'inizio dell'emergenza, cioè quella di prendere le decisioni in base alle indicazioni degli esperti, che “ogni cosa funziona se fatta con equilibrio e buon senso. Affrontiamo un'emergenza di carattere sanitario, per cui sarebbe folle se la politica non ascoltasse sanitari, scienziati, medici. Alla politica spetta il compito di contemperare le esigenze della salute con quelle della socialità, dell'economia, non dimenticando mai che il bene della vita è quello primario, che le istituzioni hanno il dovere di tutelare".
Riguardo al certificato di immunità, invocato da alcune Regioni italiane per aprire i propri confini, Cirio ha detto che "non credo sia una scelta giusta e praticabile. Il Piemonte è una regione fortemente turistica e non vediamo l'ora di accogliere i tanti turisti europei che da sempre la scelgono. Posso comprendere ci sia un desiderio di tutela, anche legittimo, di alcuni presidenti, ma il turismo si basa sulla reciprocità, che significa possibilità di interscambio. Vedo di buon occhio la necessità non solo di una Italia che si sposta tutta insieme, ma di un’Europa che si sposta tutta insieme".
Venerdì 29 maggio
Ore 17. 17.594 pazienti guariti e 3.398 in via di guarigione. L’Unità di Crisi della Regione Piemonte comunica che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 17.594 (+ 522 rispetto a ieri). Questa la suddivisione per province: 1810 (+86) Alessandria, 856 (+41) Asti, 710 (+15) Biella, 1713 (+30) Cuneo, 1539 (+59 ) Novara, 9199 (+237) Torino, 774 (+34) Vercelli, 866 (+19) Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 127 (+1) provenienti da altre regioni. Altri 3.398 sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.
Ore 17. I decessi salgono a 3.851. Sono 13 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 2 al momento registrati nella giornata di oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid). Il totale è ora di 3.851 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi su base provinciale: 643 Alessandria, 233 Asti, 203 Biella, 370 Cuneo, 332 Novara, 1695 Torino, 212 Vercelli, 125 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 38 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.
Ore 17. Il bollettino dei contagi. Sono 30.501 (+56 rispetto a ieri, di cui 14 rilevate nelle Rsa) le persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte, così su base provinciale: 3903 Alessandria, 1811 Asti, 1032 Biella, 2765 Cuneo, 2683 Novara, 15.559 Torino, 1295 Vercelli, 1108 Verbano-Cusio-Ossola, oltre 252 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 93 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.
I ricoverati in terapia intensiva sono 61 (-3 rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 1029 (-29). Le persone in isolamento domiciliare sono 4568. I tamponi diagnostici finora processati sono 309.497, di cui 171.546 risultati negativi.
Giovedì 28 maggio
Ore 17. 17.072 Pazienti guariti e 3.463 in via di guarigione. L’Unità di Crisi della Regione Piemonte comunica che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 17.072 (+593 rispetto a ieri). Questa la suddivisione per provincia: 1724 (+71) Alessandria, 815 (+27) Asti, 695 (+17) Biella, 1683 (+45) Cuneo, 1480 (+76) Novara, 8962 (+307) Torino, 740 (+31) Vercelli, 847 (+16) Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 126 (+3) provenienti da altre regioni. Altri 3.463 sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.
Ore 17. I decessi salgono complessivamente a 3.838. Sono 10 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 1 al momento registrato nella giornata di oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).
Il totale è ora di 3.838 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi su base provinciale: 638 Alessandria, 233 Asti, 203 Biella, 367 Cuneo, 332 Novara, 1693 Torino, 209 Vercelli, 125 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 38 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.
Ore 17. Il bollettino dei contagi. Sono 30.445 (+58 rispetto a ieri, di cui 19 rilevate nelle Rsa) le persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte, così suddivise per provincia: 3.895 Alessandria, 1.806 Asti, 1.032 Biella, 2.759 Cuneo, 2.679 Novara, 15.527 Torino, 1.294 Vercelli, 1.109 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 253 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 91 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale. I ricoverati in terapia intensiva sono 64 (-4 rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 1058 (-60 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 4.950. I tamponi diagnostici finora processati sono 304.358, di cui 168.670 risultati negativi.
Mercoledì 27 maggio
Ore 20.30. Approvato RipartiPiemonte. Il provvedimento per rilanciare l’economia e aiutare le famiglie in difficoltà è stato approvato dal Consiglio regionale dopo tre giorni di discussione. Complessivamente, vengono messi in campo 800 milioni di euro, di cui circa 130 stralciati per finanziare il BonusPiemonte.
“RipartiPiemonte - ha dichiarato il presidente Alberto Cirio prima del voto finale - è un provvedimento che abbiamo voluto per dare risposte concrete e immediate a chi produce ricchezza e alle famiglie che fanno fatica ad arrivare alla fine del mese. Il nostro lavoro continuerà ancora nelle prossime settimane per reperire nuove risorse ed ampliare le misure e la platea di coloro che potranno beneficiarne”.
Ore 20. Nuova ordinanza sulle mascherine. Il presidente Alberto Cirio ha firmato l'ordinanza che prevede da venerdì 29 maggio fino alla mezzanotte di martedì 2 giugno, salvo diverse regolamentazioni dei sindaci relative al proprio territorio comunale, l'obbligo di usare la mascherina in tutti i luoghi pubblici all’aperto, ma solo all’interno dei centri abitati e nelle aree commerciali. Per quanto riguarda le attività di ristorazione l’uso della mascherina non è obbligatorio per chi siede ai tavoli di un locale, sia all’interno che all’esterno nei dehors. Il testo dell'ordinanza
Ore 18. 16.479 pazienti guariti e 3.616 in via di guarigione. L’Unità di Crisi della Regione Piemonte comunica che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 16.479 (+544 rispetto a ieri). Questa la suddivisione per provincia: 1653 (+100) Alessandria, 788 (+48) Asti, 678 (+3) Biella, 1638 (+59) Cuneo, 1404 (+16) Novara, 8655 (+257) Torino, 709 (+26) Vercelli, 831(+34) Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 123 (+1) provenienti da altre regioni. Altri 3.616 sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.
Ore 18. I decessi salgono a 3.828. Sono 16 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui nessuno al momento registrati nella giornata di oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).
Il totale è ora di 3.828 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi su base provinciale: 635 Alessandria, 232 Asti, 203 Biella, 366 Cuneo, 332 Novara, 1691 Torino, 208 Vercelli, 125Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 36 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.
Ore 18. IL bollettino dei contagi. Sono 30.387 (+73 rispetto a ieri, di cui 28 rilevati nelle Rsa) le persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte, così suddivise su base provinciale: 3.881 Alessandria, 1.802 Asti, 1.032 Biella, 2.756 Cuneo, 2.675 Novara, 15.498 Torino, 1.288 Vercelli, 1.108 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 254 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 93 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.
I ricoverati in terapia intensiva sono 68 (-2 rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 1118 (-44 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 5.278. I tamponi diagnostici finora processati sono 298.571, di cui 166.237 risultati negativi.
Martedì 26 maggio
Ore 17. 15.935 pazienti guariti e 3.626 in via di guarigione. L’Unità di Crisi della Regione Piemonte comunica che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 15.935 (+374 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 1.553 (+90) Alessandria, 740 (+34) Asti, 675 (+2) Biella, 1.579 (+1) Cuneo, 1.388 (+14) Novara, 8.398 (+219) Torino, 683 (+14) Vercelli, 797 (+1) Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 122 (-1) da altre regioni. Altri 3.626 sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.
Ore 17. I decessi salgono a 3.812. Sono 14 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati nel pomeriggio dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 2 al momento registrati nella giornata di oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).
Il totale è ora di 3.812 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi su base provinciale: 634 Alessandria, 228 Asti, 203 Biella, 363 Cuneo, 329 Novara, 1.685 Torino, 208 Vercelli, 125 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 37 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.
Ore 17. Il bollettino dei contagi. Sono 30.314 (+86 rispetto a ieri, di cui 24 rilevati nelle Rsa) le persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte, così suddivise per provincia: 3.874 Alessandria, 1.790 Asti, 1.032 Biella, 2.752 Cuneo, 2.664 Novara, 15.460 Torino, 1.288 Vercelli, 1.106 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 254 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 94 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.
I ricoverati in terapia intensiva sono 70 (-2 rispetto a ieri), i ricoverati non in terapia intensiva 1.162 (-65 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 5.709. I tamponi diagnostici finora processati sono 293.473, di cui 163.476 risultati negativi.
Ore 16.45. In due giorni 8200 bonifici di BonusPiemonte. Sono 4.679, per un valore di 11 milioni di euro, i BonusPiemonte erogati nella giornata di oggi, che sommati a quelli di ieri portano a oltre 8.200 i beneficiari che hanno già ricevuto sul proprio conto corrente il contributo a fondo perduto della Regione, per un valore complessivo in soli due giorni di 18,5 milioni di euro.
Nel darne notizia il presidente Alberto Cirio e gli assessori Vittoria Poggio e Maurizio Marrone fanno presente che i bonifici proseguiranno con un ritmo di circa 5.000 al giorno, mentre continua anche l’invio della comunicazione a tutti i beneficiari.
Ore 16.30. Anche in Piemonte l’indagine di siero-prevalenza. Sono 8099 i piemontesi che da domani si sottoporranno all’indagine di siero-prevalenza della popolazione sul Covid-19 promossa dal Ministero della Salute in collaborazione con l’Istat su un campione su scala nazionale di 150.000 persone.
Lo studio permetterà di determinare l’estensione e la prevalenza dell’infezione nella popolazione generale, individuare la proporzione di persone nella popolazione che ha sviluppato una risposta di anticorpi e delineare le differenze di siero-prevalenza tra le varie fasce di età, di localizzazione territoriale e di professione, così da meglio comprendere le caratteristiche epidemiologiche e la patogenesi del virus. Se il test rileverà la presenza di anticorpi specifici, il risultato verrà notificato immediatamente al medico di medicina fenerale e all’azienda sanitaria competente che provvederà al temporaneo isolamento domiciliare e a effettuare un tampone nasofaringeo. In caso di positività al tampone, il soggetto verrà preso in carico come caso confermato e continuerà l’isolamento; in caso contrario non vi sarà necessità di prolungare ulteriormente l’isolamento domiciliare.
Lunedì 25 maggio
Ore 20. Altri 10.000 BonusPiemonte. Cresce ancora il numero delle attività che potranno accedere alla misura pensata per sostenere le attività del commercio e dell’artigianato nella ripartenza e per le spese di adeguamento alle nuove norme antiCovid. È stato inserito in RipartiPiemonte, all'esame del Consiglio regionale, un emendamento che prevede un ulteriore stanziamento di 15 milioni di euro per un bonus da 1500 euro ad altre 10.000 imprese del commercio al dettaglio (tra cui prodotti tessili, mobili, elettrodomestici, articoli per la casa, illuminazione, strumenti musicali, articoli sportivi, giocattoli, fiori e piante, gioiellerie, gallerie d'arte, oggetti d'artigianato, bomboniere, bigiotteria, riparazione di beni per uso personale e per la casa, articoli di seconda mano, altri servizi di assistenza turistica).
Ore 19.15. Ricerca di personale. L’Unità di Crisi della Regione Piemonte lancia due nuovi avvisi pubblici per la ricerca di infermieri di famiglia e comunità per il rafforzamento dei servizi infermieristici territoriali e di assistenti sociali a supporto dell’attività delle Unità speciali di continuità assistenziale (Usca). Per entrambi gli avvisi il termine per l’inoltro delle candidature è il 10 giugno alle ore 12. Gli interessati possono consultare https://bandi.regione.piemonte.it/
Ore 17.30. 15.561 pazienti guariti e 3.373 in via di guarigione. L’Unità di Crisi della Regione Piemonte comunica che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 15.561 (+185 rispetto a ieri), così suddivisi per provincia: 1463 (+15) Alessandria, 706 (+26) Asti, 673 (+7) Biella, 1578 (+9) Cuneo, 1374 (+4) Novara, 8179 (+121) Torino, 669 (+1) Vercelli, 796 (+2) Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 123 (+0) provenienti da altre regioni. Altri 3.373 sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.
Ore 17.30. I decessi salgono a 3.798. Sono 15 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 4 al momento registrati nella giornata di oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).
Il totale è ora di 3.798 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi su base provinciale: 632 Alessandria, 227 Asti, 203 Biella, 361 Cuneo, 327 Novara, 1679 Torino, 207 Vercelli, 125 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 37 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.
Ore 17.30. Il bollettino dei contagi. Sono 30.228 (+48 rispetto a ieri) le persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte, così suddivise su base provinciale: 3855 Alessandria, 1781 Asti, 1032 Biella, 2746 Cuneo, 2660 Novara, 15.413 Torino, 1280 Vercelli, 1104 Verbano-Cusio-Ossola, 257 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 100 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.
I ricoverati in terapia intensiva sono 72 (-3 rispetto a ieri), i ricoverati non in terapia intensiva 1227 (-56 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 6197. I tamponi diagnostici finora processati sono 288.018, di cui 160.737 risultati negativi.
Ore 11.30. Iniziato l'esame di Riparti Piemonte. E' iniziato in Consiglio regionale l’esame del disegno di legge RipartiPiemonte, che contiene una serie di misure per favorire la ripresa dell’economia e della società con stanziamenti, moltissimi a fondo perduto, per aziende, famiglie e lavoratori. In programma dieci ore di sedute giornaliere fino a mercoledì.
Domenica 24 maggio
Ore 17. 15.376 pazienti guariti e 3.318 in via di guarigione. L’Unità di Crisi della Regione Piemonte comunica che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 15.376 (+342 rispetto a ieri), così suddivisi per provincia: 1448 (+7) Alessandria, 680 (+30) Asti, 666 (+20) Biella, 1569 (+37) Cuneo, 1370 (+25) Novara, 8058 (+180) Torino, 668 (+14) Vercelli, 794 (+29) Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 123 provenienti da altre regioni. Altri 3.318 sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.
Ore 17. I decessi diventano 3.783. Sono 12 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 2 al momento registrati nella giornata di oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).
Il totale è ora di 3.783 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 630 Alessandria, 223 Asti, 202 Biella, 361 Cuneo, 326 Novara, 1673 Torino, 206 Vercelli, 125 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 37 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.
Ore 17. Il bollettino dei contagi. Sono 30.180 (+43 rispetto a ieri) le persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte, così suddivise per provincia: 3848 Alessandria, 1775 Asti, 1031 Biella, 2739 Cuneo, 2658 Novara, 15.399 Torino, 1270 Vercelli, 1104 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 256 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 100 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.
I ricoverati in terapia intensiva sono 75 (-1 rispetto a ieri), i ricoverati non in terapia intensiva 1283 (-8). Le persone in isolamento domiciliare sono 6345. I tamponi diagnostici finora processati sono 285.160, di cui 158.371 risultati negativi.
Sabato 23 maggio
Ore 19.30. Il protocollo regionale per la gestione dei test sierologici. Diventa operativo il nuovo protocollo della Regione Piemonte per la gestione dei test sierologici in ambito sia pubblico che privato, che fornisce le indicazioni a tutti i soggetti che a vario titolo sono coinvolti nell’emergenza Covid e potrà essere aggiornato in base all’evoluzione della situazione epidemiologica, delle conoscenze scientifiche disponibili e degli eventuali nuovi indirizzi nazionali.
Come osserva l'assessore Luigi Icardi “in assenza di linee guida nazionali andava comunque fatta chiarezza sulla gestione degli esiti dei test sierologici a cui sempre più cittadini stanno facendo ricorso, nonostante non abbiano alcun valore diagnostico e siano utili prevalentemente a fini epidemiologici. Tramite l’azione combinata tra test sierologico e tampone contiamo di aver dato una risposta razionale, che riconduce tutte le analisi ad un’unica gestione, mediante il filtro territoriale del medico di medicina generale e la rete della piattaforma della Regione”. Per approfondire
Ore 19. Aggiornate le linee guida per la riapertura. E’ stata pubblicata sul sito della Regione la nuova versione delle Linee guida per la riapertura delle attività economiche e produttive, che contengono le norme da seguire per ristorazione, attività turistiche, strutture ricettive, servizi alla persona (acconciatori, estetisti e tatuatori, commercio al dettaglio e su aree pubbliche, uffici aperti al pubblico, piscine, palestre, manutenzione del verde, musei, archivi e biblioteche, campeggi, rifugi alpini, attività fisica all’aperto, noleggio veicoli e altre attrezzature, informatori scientifici del farmaco, aree giochi per bambini, circoli culturali e ricreativi, formazione professionale, cinema e spettacoli, parchi tematici e di divertimento, sagre e fiere, servizi per l’infanzia e l’adolescenza.
Ore 17. 15.034 pazienti guariti e 3.307 in via di guarigione. L’Unità di Crisi della Regione Piemonte comunica che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 15.034 (+611 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 1.441 (+94) Alessandria, 650 (+29) Asti, 646 (+22) Biella, 1.532 (+46) Cuneo, 1.345 (+43) Novara, 7.878 (+340) Torino, 654 (+11) Vercelli, 765 (+25) Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 123 (+1) provenienti da altre regioni. Altri 3.307 sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.
Ore 17. I decessi salgono a 3.771. Sono 14 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 1 al momento registrato nella giornata di oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).
Il totale è ora di 3.771 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi su base provinciale: 629 Alessandria, 223 Asti, 201 Biella, 360 Cuneo, 325 Novara, 1.666 Torino, 205 Vercelli, 125 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 37 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.
Ore 17. Il bollettino dei contagi. Sono 30.137 (+60 rispetto a ieri) le persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte, così suddivise su base provinciale: 3.845 Alessandria, 1.768 Asti, 1.030 Biella, 2.730 Cuneo, 2.657 Novara, 15.382 Torino, 1.267 Vercelli, 1.103 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 256 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 99 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.
I ricoverati in terapia intensiva sono 76 (-3 rispetto a ieri), i ricoverati non in terapia intensiva 1.291 (-123). Le persone in isolamento domiciliare sono 6.658. I tamponi diagnostici finora processati sono 281.897, di cui 155.663 risultati negativi.
Venerdì 22 maggio
Ore 20. Nuova ordinanza della Regione. Il presidente Alberto Cirio ha firmato la nuova ordinanza, valida dal 23 maggio al 14 giugno, che introduce l’obbligo di utilizzo della mascherina in tutte le aree di pertinenza dei centri commerciali (ad esempio parcheggi e aree gioco) e dispone la chiusura degli esercizi di ristorazione e somministrazione alimenti massimo all’una di notte, lasciando ai sindaci la possibilità di introdurre maggiori restrizioni o particolari modalità di somministrazione (come fatto dal Comune di Torino) qualora ne riscontrassero l’esigenza per evitare assembramenti. Il testo
#coronaviruspiemonte La nuova #ordinanza del presidente @Alberto_Cirio è in vigore in tutto il #Piemonte da oggi #23maggio al #14giugno: #mascherina obbligatoria in tutte le aree dei centri commerciali, chiusura di #bar e #ristoranti al massimo all’una di notte. pic.twitter.com/rQ4ZA9Pk4F
— Piemonte Informa (@PiemonteInforma) May 23, 2020
Ore 19. In arrivo le linee guida per i centri estivi. L’assessore Chiara Caucino comunica che lunedì presenterà agli enti interessati le linee guida che disciplineranno la programmazione e la gestione dei centri estivi. Il testo sarà poi approvato venerdì prossimo dalla Giunta.
“Il Governo - fa sapere Caucino - ha previsto l’inizio di queste attività il 15 giugno, ma con il presidente Cirio si sta cercando di anticipare, tanto che oggi è avvenuto un confronto con il ministro Speranza, per venire incontro alle esigenze delle famiglie con un servizio per loro essenziale. Rassicuro tutti che la Regione è assolutamente vigile e attiva su un tema che riteniamo fondamentale per dare supporto alle famiglie piemontesi”. Per approfondire
Ore 18. 14.423 pazienti guariti e 3.445 in via di guarigione. L’Unità di Crisi della Regione Piemonte comunica che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 14.423 (+669 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 1347 (+40) Alessandria, 621 (+38) Asti, 624 (+37 ) Biella, 1486 (+66) Cuneo, 1302 (+71) Novara, 7538 (+340) Torino, 643 (+16) Vercelli, 740 (+59) Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 122 (+2) provenienti da altre regioni. Altri 3.445 sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.
Ore 18. I decessi diventano 3.757. Sono 15 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 1 al momento registrato nella giornata di oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).
Il totale è ora di 3.757 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi su base provinciale: 626 Alessandria, 223 Asti, 200 Biella, 355 Cuneo, 325 Novara, 1662 Torino, 204 Vercelli, 125 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 37 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.
Ore 18. Il bollettino dei contagi. Sono 30.077 (+87 rispetto a ieri) le persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte, così suddivise su base provinciale: 3835 Alessandria, 1767 Asti, 1029 Biella, 2720 Cuneo, 2652 Novara, 15.349 Torino, 1267 Vercelli, 1102 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 257 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi e 99 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.
I ricoverati in terapia intensiva sono 79 (-4 rispetto a ieri), i ricoverati non in terapia intensiva 1414 (-65 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 6959. I tamponi diagnostici finora processati sono 276.633, di cui 152.729 risultati negativi.
Ore 15.30. Il Piemonte continua il percorso verso la completa ripartenza. I dati del secondo rapporto settimanale dell’Osservatorio Ripartenza dell’Ires, presentato al Gruppo di monitoraggio istituzionale Fase2, dicono che ad oggi la produzione economica è arrivata al 92% (+6% rispetto alla settimana scorsa), con 1.263.299 addetti tornati al lavoro, su un totale prima della crisi di 1.370.759. Per il vicepresidente Fabio Carosso “confermano che il Piemonte ha saputo reagire all’impatto della chiusura e che i cittadini hanno anche mostrato senso di responsabilità. Dobbiamo tenere l’allerta alta e continuare ad analizzare la situazione a tutti i livelli: sul fronte della vita sociale purtroppo oggi assistiamo ad un aumento della violenza domestica”. Per approfondire
Giovedì 21 maggio
Ore 19.30. Accordo per le risorse aggiuntive al personale sanitario. Raggiunto l’accordo tra Regione Piemonte e sindacati per la distribuzione delle risorse aggiuntive a riconoscimento del servizio svolto negli ospedali nei mesi di marzo e aprile, nel pieno dell'emergenza Coronavirus. I 55 milioni di euro disponibili (37 stanziati dalla Regione e 18 dallo Stato) saranno così suddivisi: il 75 per cento, ovvero oltre 41 milioni, andranno a infermieri, operatori socio-assistenziali, tecnici amministrativi; il 25 per cento, cioè oltre 13 milioni, a medici e dirigenti. Per approfondire
Ore 18. 13.754 pazienti guariti e 3.784 in via di guarigione. L’Unità di Crisi della Regione Piemonte comunica che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 13.754 (+660 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 1307 (+92) Alessandria, 583 (+29) Asti, 587 (+22 ) Biella, 1420 (+75 ) Cuneo, 1231 (+78) Novara, 7198 (+293) Torino, 627 (+47) Vercelli, 681 (+19 ) Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 120 (+5) provenienti da altre regioni. Altri 3.784 sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.
Ore 18. I decessi diventano 3.742. Sono 24 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 3 al momento registrati nella giornata di oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).
Il totale è ora di 3.742 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi su base provinciale: 626 Alessandria, 223 Asti, 199 Biella, 355 Cuneo, 322 Novara, 1652 Torino, 204 Vercelli, 125 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 36 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.
Ore 18. Il bollettino dei contagi. Sono 29.990 (+105 rispetto a ieri) le persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte, così suddivise su base provinciale: 3829 Alessandria, 1761 Asti, 1028 Biella, 2715 Cuneo, 2645 Novara, 15.294 Torino, 1263 Vercelli, 1101 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 258 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 96 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.
I ricoverati in terapia intensiva sono 83 (-13 rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 1479 (-34 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 7148. I tamponi diagnostici finora processati sono 271.286, di cui 149.721 risultati negativi.
Ore 17.10. Aperitivo sì ma senza movida. Il presidente Alberto Cirio, in vista della riapertura sabato dei bar e dei ristoranti, premette che “la possibilità di prendere un aperitivo in libertà c'è, ma non è la movida. Se vogliamo tornare alla movida dobbiamo impostare un percorso graduale”.
Nelle prossime ore Cirio emetterà un'ordinanza proprio per riuscire ad affrontare con sicurezza il prossimo weekend. Un tema affrontato stamattina dal Comitato per l'ordine e la sicurezza "perché dobbiamo prevenire, magari anche forti dell'esperienza degli altri Comuni. Per questo ben venga aver tardato le riaperture di 5 giorni, perché ci ha dato anche l'opportunità di capire, come è accaduto a Milano o in Veneto, che il rischio assembramento è dietro l'angolo. Quindi dobbiamo prevenire con misure e controlli, ma soprattutto chiedendo a tutti un grande senso di responsabilità. Non è tempo di movida questo".
Ore 17. Completata la fornitura di mascherine a Torino. La Regione ha completato la fornitura alla Città di Torino di 882.000 mascherine. Ora la Città provvederà alla distribuzione a tutti i torinesi ancora sprovvisti (bambini compresi) come già fatto per le precedenti fasi, seguendo la modalità ritenute migliori. L'assessore Marco Gabusi fa presente che “il cronoprogramma è stato rispettato ed ora il fabbisogno del capoluogo è completamente coperto". Per approfondire
Ore 11. Tampone anche ai privati positivi al test sierologico. L’assessore Luigi Icardi precisa che la gara per acquistare nuovi tamponi appena conclusa consentirà di sottoporre a questa analisi anche i privati che faranno a loro spese il test sierologico risultando positivi: "Fare il test sierologico privatamente non è una pratica che incoraggiamo, ma visto che sono stati così intercettati dei malati non possiamo fare finta che questo non esista. Il tampone comunque sarà fatto nell'ambito del sistema sanitario regionale, quindi senza costi per il paziente. Va però evitato il Far West: considereremo solo i sierologici validati dal Ministero. Stiamo scrivendo le linee guida, che saranno pronte la prossima settimana".
Su questo tema si è espresso alla trasmissione Unomattina di RaiUno il presidente Alberto Cirio: “Il test sierologico è un tema delicato e importante su cui auspichiamo ci sia un pronunciamento del Ministero della Salute e dell'Istituto superiore di sanità, perché le persone devono sapere che non hanno valore diagnostico e danno una prima indicazione a cui deve seguire un tampone". Per approfondire
Mercoledì 20 maggio
Ore 19.30. I 16 centri della Banca del Plasma Covid-19. Sono 16 i centri piemontesi che compongono la Banca regionale del Plasma Covid-19, ai quali sarà possibile rivolgersi la cura sperimentale dei pazienti affetti da Coronavirus. Nella ricerca piemontese, a differenza di altre esperienze finora condotte anche in Italia, verrà paragonato l'uso di plasma dei guariti, cosiddetto plasma iperimmune, con l'uso di plasma di donatori che non hanno avuto contatto con il virus SARS-CoV-2 e con l'uso della terapia medica standard del Covid-19. L'efficacia del trattamento verrà valutata in termini di riduzione della mortalità, di durata della degenza in terapia intensiva e di durata del supporto respiratorio, oltre alle variazioni di numerosi parametri clinici.
Tra i primi a candidarsi il presidente della Regione Alberto Cirio, risultato positivo a marzo al Coronavirus e guarito dopo alcune settimane. Oggi, presso la Banca del Sangue e del Plasma dell'ospedale Molinette di Torino, è stato sottoposto agli esami preliminari per stabilire se potrà essere tra coloro che avranno le caratteristiche idonee per donare. L'elenco dei 16 centri
Ore 18. 13.094 pazienti guariti e 3.922 in via di guarigione. L’Unità di Crisi della Regione Piemonte comunica che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 13.094 (+418 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 1.215 (+30) Alessandria, 554 (+35) Asti, 565 (+3) Biella, 1.345 (+36) Cuneo, 1.153 (+36) Novara, 6.905 (+245) in provincia di Torino, 580 (+15) in provincia di Vercelli, 662 (+13) nel Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 115 (+5) provenienti da altre regioni Altri 3.922 sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.
Ore 18. I decessi salgono a 3.718. Sono 21 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati nel pomeriggio dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 3 al momento registrati nella giornata di oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid). In seguito al riallineamento in corso dei dati richiesto alle Asl, sono inoltre risultati ulteriori 18 decessi risalenti ai mesi di marzo e aprile che le stesse Asl non avevano ancora registrato sulla piattaforma informatica regionale.
Il totale è ora di 3.718 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi su base provinciale: 624 Alessandria, 221 Asti, 198 Biella, 352 Cuneo, 319 Novara, 1.640 Torino, 203 Vercelli, 125 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 36 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.
Ore 18. Il bollettino dei contagi. Sono 29.885 (+158 rispetto a ieri) le persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte, così suddivise su base provinciale: 3.813 Alessandria, 1.758 Asti, 1.026 Biella, 2.706 Cuneo, 2.632 Novara, 15.237 Torino, 1.261 Vercelli, 1.100 Verbano-Cusio-Ossola, 257 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 95 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale. I ricoverati in terapia intensiva sono 96 (+0 rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 1.513 (-66 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 7.542. I tamponi diagnostici finora processati sono 264.624, di cui 147.038 risultati negativi.
Ore 14. Dati confortanti ma ci vuole responsabilità. Nel corso della stessa cerimonia il presidente Alberto Cirio ha dichiarato che i dati della diffusione del contagio "sono confortanti, ma tutti devono continuare a essere responsabili. Questa è una settimana importante, hanno riaperto i negozi, da oggi ai mercati sono tornati i banchi dei generi non alimentari, sabato ripartirà l'attività completa di bar e ristoranti. Stiamo cominciando a vedere gli effetti del 4 maggio, quando sono riprese le attività lavorative e al momento non ci sono segnali che i dati sui contagi possano cambiare per queste riaperture. L'indice R0 oscilla tra 0,34 e 0,52, la pagella data dal Ministero della Salute certifica che in Piemonte il rischio è basso, ma bisogna continuare a rispettare tutte le regole, a cominciare da quella del distanziamento interpersonale".
Il presidente ha inoltre affermato che non sono giunte finora segnalazione di movide o assembramenti irregolari in Piemonte, ma ha garantito che “se si dovessero verificare situazioni rischiose siamo pronti a introdurre misure rigide per fare rispettare le norme”.
Ore 14. Da Roma 3 milioni di mascherine. Durante la cerimonia di consegna di 119.350 mascherine requisite dalla Guardia di Finanza e dall'Agenzia Dogane Monopoli, il presidente Alberto Cirio ha comunicato che “altri 3 milioni di mascherine di comunità, per l'uso quotidiano dei cittadini, sono state destinate al Piemonte dal commissario per l'emergenza Covid Arcuri. Questa nuova dotazione di aggiunge ai 3,5 milioni di mascherine distribuite grazie alle donazioni e ai 5 milioni che il Piemonte ha prodotto".
Ore 13.30. Test sierologici. L’assessore Luigi Icardi ha annunciato che “in settimana la Giunta presenterà le proprie linee guida per i test sierologici. Abbiamo anche sollecitato al Ministero della Sanità, a nome delle Regioni, l'emanazione di linee guida nazionali per sapere come agire in caso di esito positivo”.
Martedì 19 maggio
Ore 18.30. BonusPiemonte: istruzioni per l'uso. È iniziato l’invio delle pec ai 60.000 beneficiari del BonusPiemonte, il contributo a fondo perduto predisposto dalla Regione per sostenere le imprese colpite dal lockdown per l'emergenza Coronavirus. Gli invii proseguiranno al ritmo di 5.000 al giorno. Una volta risposto alla pec il contributo verrà accreditato nell’arco di qualche giorno. Info e istruzioni
Ore 18. 12.676 pazienti guariti e 3.737 in via di guarigione. L’Unità di Crisi della Regione Piemonte comunica che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 12.676 (+378 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 1185 (+53) Alessandria, 519 (+24) Asti, 562 (+35) Biella, 1309 (+32) Cuneo, 1117 (+79) Novara, 6660 (+129) Torino, 565 (+5) Vercelli, 649 (+17) Verbano-Cusio-Ossola, 110 (+4) provenienti da altre regioni. Altri 3737 sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.
Ore 18. I decessi diventano 3.679. Sono 25 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 4 al momento registrati nella giornata di oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).
In seguito al riallineamento in corso dei dati richiesto alle Asl, sono inoltre risultati ulteriori 22 decessi risalenti ai mesi di marzo e aprile che le stesse Asl non avevano ancora registrato sulla piattaforma informatica regionale.
Il totale è ora di 3.679 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi su base provinciale: 623 Alessandria, 219 Asti, 185 Biella, 349 Cuneo, 311 Novara, 1.630 Torino, 202 Vercelli, 124 Verbano-Cusio-Ossola, 36 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.
Ore 18. Il bollettino dei contagi. Sono 29.727 (+108 rispetto a ieri) le persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte, così suddivise su base provinciale: 3.807 Alessandria, 1.753 Asti, 1024 Biella, 2.700 Cuneo, 2617 Novara, 15.121 Torino, 1254 in provincia di Vercelli, 1100 nel Verbano-Cusio-Ossola, 255 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 96 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale. I ricoverati in terapia intensiva sono 96 ( -3 rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 1579 ( -10 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 7960. I tamponi diagnostici finora processati sono 258.489, di cui 143.310 risultati negativi.
Ore 12.30. Il ritorno alla normalità riempie di fiducia, "C'è un ritorno alla normalità che davvero riempie i cuori e riempie di fiducia": è quanto ha dichiarato il presidente Alberto Cirio durante la trasmissione di Rai Uno “Storie italiane” dopo il primo giorno della nuova fase dell'emergenza Covid-19, aggiungendo che “ieri è andata bene perché la gente è tornare a riassaporare questa nuova normalità, una normalità di cui aveva bisogno, e anche perché i dati ci confermano che tutti gli indicatori sono buoni. Molto dipenderà dal comportamento di ciascuno di noi e dal rispetto delle regole".
Lunedì 18 maggio
Ore 17.30. 12.298 pazienti guariti e 3.815 in via di guarigione. L’Unità di Crisi della Regione Piemonte comunica che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 12.298 (+323) rispetto a ieri): 1132 (+42) in provincia di Alessandria, 495 (+13) in provincia di Asti, 527 (+2) in provincia di Biella, 1277 (+45) in provincia di Cuneo, 1038 (0) in provincia di Novara, 6531(+203) in provincia di Torino, 560 (+3) in provincia di Vercelli, 632 (+13) nel Verbano-Cusio-Ossola, 106 (+2) provenienti da altre regioni. Altri 3.815 sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.
Ore 17.30. I decessi salgono a 3632. Sono 20 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 3 al momento registrati nella giornata di oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).
Il totale è ora di 3632 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi su base provinciale: 620 Alessandria, 219 Asti, 176 Biella, 341 a Cuneo, 311 Novara, 1613 Torino, 197 Vercelli, 124 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 31 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.
Ore 17,30. Il bollettino dei contagi. Sono 29.619 (+72 rispetto a ieri) le persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte: 3800 in provincia di Alessandria, 1751 in provincia di Asti, 1023 in provincia di Biella, 2698 in provincia di Cuneo, 2579 in provincia di Novara, 15.068 in provincia di Torino, 1250 in provincia di Vercelli, 1100 nel Verbano-Cusio-Ossola, 256 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 94 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.
I ricoverati in terapia intensiva sono 99 (-2 rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 1589 (-31 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 8186. I tamponi diagnostici finora processati sono 253.479, di cui 140.774 risultati negativi.
Ore 16.45. Ricerca di assistenti sanitari. L’Unità di Crisi della Regione ha aperto un bando di reclutamento a tempo determinato per reclutare personale con il profilo di collaboratore professionale sanitario - assistente sanitario da destinare alle aziende sanitarie del Piemonte. La procedura di ingaggio sarà gestita direttamente dalle singole aziende interessate. Le domande di ammissione dovranno essere esclusivamente prodotte mediante procedura telematica, pena esclusione, entro il 21 maggio 2020. Il testo del bando
Ore 16.30. Uno striscione per la riapertura. #ripartipiemonte è il messaggio che Giunta e Consiglio regionale hanno voluto lanciare per questa nuova fase a tutti i piemontesi con uno striscione di otto metri esposto sulla facciata del palazzo di piazza Castello a Torino, alla presenza del vicepresidente della Giunta Fabio Carosso e del presidente del Consiglio regionale Stefano Allasia. Davanti a Palazzo Lascaris, sede del Consiglio regionale, è stato invece posizionato un nuovo totem caratterizzato dall’hashtag #iorestoprudente e un invito a continuare a mantenere la distanza di sicurezza, lavare spesso le mani e usare la mascherina.
“Il nostro Piemonte riparte. Le nostre imprese, le nostre famiglie hanno la necessità di riprendere le loro attività e poter ritornare a rivivere un po' di normalità, anche se nulla sarà come prima - ha dichiarato Carosso - L'invito è quello di usare prudenza, mantenere il distanziamento sociale e dove non è possibile utilizzare la mascherina, e soprattutto di apprezzare le bellezze del territorio e gustarne le eccellenze".
#ripartipiemonte è il messaggio che Giunta e Consiglio regionale lanciano per questa nuova fase. Uno striscione di otto metri è stato esposto sulla facciata del palazzo della @regionepiemonte dal vicepresidente @carosso_fabio e dal presidente del @crpiemonte @StefanoAllasia pic.twitter.com/81H0GahiXo
— Piemonte Informa (@PiemonteInforma) May 18, 2020
Ore 8. In vigore la nuova ordinanza della Regione. La nuova ordinanza emanata dal presidente Alberto Cirio e valida dal 18 al 24 maggio 2020, dispone: da oggi la riapertura di negozi al dettaglio, parrucchieri, centri estetici, studi di tatuaggio e piercing. servizi per gli animali, musei, archivi e biblioteche, altre strutture ricettive ancora chiuse; dal 20 maggio il ritorno nei mercati dei banchi extralimentari; dal 23 maggio la riapertura di bar, ristoranti, trattorie, pizzerie, self-service, pub, pasticcerie, gelaterie, rosticcerie e le altre attività di somministrazione alimenti. Da oggi sono anche consentiti gli sport all’aria aperta in forma individuale e l’uso dei rispettivi impianti, centri e siti sportivi purché nel rispetto delle disposizioni di sicurezza, le lezioni con l’istruttore, l’attivazione di nuovi cantieri di lavoro e la riattivazione di quelli eventualmente sospesi, oltre alla riattivazione dei tirocini extra-curriculari in presenza, purché nel rispetto delle disposizioni di sicurezza e prevedendo lo smart working dove non possibile garantire il distanziamento.
“Non ci stancheremo di ripeterlo - dichiarano il presidente Cirio con l’assessore al Commercio Vittoria Poggio - Vogliamo aprire tutto, ma aprire per sempre. Per questo il Piemonte riparte con fiducia, ma anche in modo pragmatico, dando alle sue imprese e al suo territorio il tempo di adeguarsi alle linee guida che abbiamo preteso e ottenuto dal Governo, perché l’equilibrio tra sicurezza e sostenibilità economica è fondamentale per garantire il futuro di tutte le nostre attività”. Per approfondire
Allegati
- Gli aggiornamenti di maggio
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- Gli aggiornamenti di febbraio, marzo e aprile 2020
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